Transnasal endoscopic removal of malformation of the odontoid process in a patient with type I Arnold-Chiari malformation: a case report
Exeresi per via transnasale endoscopica di malformazione del processo odontoideo in un paziente affetto da malformazione di Arnold-Chiari tipo 1: relazione di un caso
A. Grammatica, M. Bonali, F. Ruscitti1, D. Marchioni, G. Pinna2, E.M. Cunsolo, L. Presutti
Department of Otolaryngology-Head and Neck Surgery, University Hospital of Modena, Modena; 1 Department of Maxillo-Facial Surgery, University Hospital of Modena, Modena; 2 Department of Neurosurgery, Ospedale Civile “S. Agostino-Estense” di Modena, Baggiovara (MO), Italy
Summary
The endoscopic endonasal approach is emerging as a feasible alternative to the trans-oral route for the resection of the odontoid process, when the latter produces a compression of the brainstem and cervicomedullary junction. This type of approach has some advantages, such as excellent pre-vertebral exposure of the cranio-vertebral junction in patients with small oral cavities and the possibility to avoid the use of mouth retractors. A typical case of a 24-year-old male patient with a previous diagnosis of type I Arnold-Chiari Malformation, suffering from a posterior dislocation of the odontoid process causing severe anterior compression of the brainstem, is presented to stress the potential of this technique. Trans-nasal endoscopic removal of the odontoid process was performed and resolution of the ventral compression of the brainstem was achieved. This report demonstrates that in selected cases, an endoscopic endonasal approach should now be considered an excellent alternative to the traditional trans-oral approach.
Riassunto
L’approccio transnasale endoscopico sta emergendo come una possibile alternativa alla via transorale per la resezione del processo odontoideo, quando quest’ultimo determina una compressione del tronco encefalico e della giunzione craniovertebrale. Questo tipo di approccio presenta alcuni vantaggi, come un’eccellente esposizione prevertebrale della giunzione cervicomidollare in pazienti con piccole cavità orali, e la possibilità di evitare l’uso di retrattori buccali. Viene presentato il caso di un paziente di 24 anni affetto da malformazione di Arnold-Chiari di tipo 1, con dislocazione posteriore del processo odontoideo determinante severa compressione ventrale del tronco encefalico, al fine di sottolineare i momenti critici di questo tipo di approccio. È stata effettuata una resezione nasale endoscopica del processo odontoideo ed abbiamo ottenuto la risoluzione della compressione ventrale del tronco encefalico. Il caso clinico dimostra che, in casi selezionati, l’approccio nasale endoscopico deve essere oggi considerato un’alternativa eccellente a quello transorale tradizionale.